Ance e Sindacati: insieme per superare la crisi

05 novembre 2013
Una rinnovata azione sinergica per superare le persistenti difficoltà congiunturali nel comparto delle costruzioni. E' quanto è emerso stamane nel corso di un incontro tenutosi presso l'Ance Foggia, Sezione Costruttori Edili di Confindustria Foggia, tra il Presidente di Ance Foggia, Gerardo Biancofiore ed i Segretari provinciali di Feneal Uil, Alessandro Scarpiello, Filca Cisl, Urbano Falcone e Fillea-Cgil, Giovanni Tarantella.
Occorrono nuove iniziative e soluzioni per mitigare gli effetti di una crisi che continua a colpire pesantemente lavoratori ed imprese, avviando quindi un percorso virtuoso che affronti e risolva le diverse questioni sul tappeto.
Per prima cosa, hanno affermato i convenuti, occorre procedere con rapidità ad una ricognizione delle iniziative pubbliche e private che non sono state avviate o sono state interrotte, mettendo in luce le problematiche esistenti ed intervenendo nei confronti delle amministrazioni interessate o le stazioni uniche appaltanti per il superamento dei fattori ostativi esistenti. Ma non è tutto; bisogna guardare anche a nuove progettualità nell'ottica della sostenibilità del settore, indispensabili per sostenere nelle varie sedi le legittime istanze di risorse e finanziamenti.





Vi è poi la questione dell'emergenza abitativa e più in generale della casa, che deve tornare al centro del dibattito nei suoi diversi aspetti, anche per la funzione ormai da tutti riconosciuta di volano per la ripresa dell'economia: dai mutui che debbono essere più accessibili per famiglie ed imprese superando un rapporto ancora difficile con gli istituti di credito, agli incentivi per la ristrutturazione; dai bonus per l'efficienza energetica, alle agevolazioni per gli affitti, fino ai nuovi piani di housing sociale.
Di questi temi ed altri temi del settore si riparlerà nel direttivo Ance Foggia del 20 novembre prossimo, al quale parteciperanno i Sindacati di categoria, che affronterà anche la sempre attuale questione del credito e le nuove opportunità progettuali contenute nella legge di stabilità in corso di discussione al Parlamento.