24 novembre 2020
L'Accordo tra Ance e Banca Intesa Sanpaolo, sul tema dell'Ecobonus, prevede l' acquisto da parte della banca dei crediti fiscali derivanti da tutte le tipologie di interventi di valorizzazione del patrimonio edilizio (super eco-sisma bonus 110%, eco bonus e sisma bonus ''ordinari'', bonus facciate, bonus ristrutturazioni, bonus fotovoltaico e bonus per le colonnine elettriche).
L'impegno della Banca è quello di corrispondere all'impresa cedente l'importo completo del corrispettivo contrattuale esposto in fattura inerente l'intervento agevolato i cui costi, principali e accessori, rientrano nell'aliquota del 110%.
È prevista, inoltre, la disponibilità di erogare finanziamenti ponte per venire incontro alle esigenze di liquidità delle imprese di costruzioni.
Per quanto riguarda l'accesso al credito delle imprese, Intesa Sanpaolo si impegna a considerare le valutazioni del sistema di analisi realizzato da Ance, in collaborazione con Modefinance, denominato ''Ti Accompagno In Banca''.
Nell'attività di finanziamento delle imprese, la Banca si impegna anche ad attivare le misure contenute nel Decreto Liquidità dell'8 aprile convertito nella Legge 40 in materia di accesso al Fondo Centrale di Garanzia e alla Garanzia Italia di Sace.
Ance e Banca Intesa Sanpaolo collaboreranno anche sulla sostenibilità, un tema che sta diventando sempre più importante, un requisito primario per l'accesso al credito.
In allegato il testo dell'Accordo tra Ance e Banca Intesa Sanpaolo