Requisiti tecnici per l


22 gennaio 2018

Con la Legge di Bilancio 2018, Legge n. 205 del 27/12/2017, (v. Allegato 1) è stata modificata la detrazione fiscale prevista per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione: 50 o 65% in funzione dei requisiti tecnici dell'impianto.
Dal 1 gennaio 2018, infatti, la riformulazione dell'art.14 del DL 63/2013 prevede per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione una detrazione nella misura del 50% delle spese sostenute se l'efficienza energetica della caldaia è almeno pari alla classe A, come definita dal Regolamento (UE) n. 811 del 18 febbraio 2013.
Per classe A detto regolamento, alla Tabella 1 dell'Allegato II (v. Allegato 2) stabilisce che l'efficienza energetica della caldaia sia compresa tra il 90 ed il 98%. La tabella riporta inoltre le classi fino alla A+++ alla quale è associata una efficienza energetica della caldaia maggiore o uguale al 150%.
Per poter beneficiare della detrazione nella misura maggiore pari al 65%, gli interventi in oggetto devono prevedere, oltre alla classe di efficienza per la caldaia almeno pari alla A, la contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della comunicazione della Commissione europea 2014/C 207/02.
La comunicazione 2014/C 207/02 (v. Allegato 3) fornisce per le classi suddette le seguenti definizioni:
  • Classe V - Termostato d'ambiente modulante, destinato all'uso con apparecchi di riscaldamento modulanti: un termostato elettronico ambientale che varia la temperatura del flusso dell'acqua lasciando che l'apparecchio di riscaldamento dipenda dalla deviazione fra la temperatura ambientale misurata e il punto d'analisi del termostato stesso. Il controllo è effettuato modulando l'uscita dall'apparecchio di riscaldamento.
  • Classe VI - Centralina di termoregolazione e sensore ambientale, destinati all'uso con apparecchi di riscaldamento modulanti: un controllo della temperatura del flusso in uscita dall'apparecchio di riscaldamento che varia la temperatura di tale flusso secondo la temperatura esterna e la curva di compensazione atmosferica scelta. Un sensore della temperatura ambientale controlla la temperatura del locale e adegua la sfasatura parallela della curva di compensazione per migliorare l'abitabilità del vano. Il controllo è effettuato modulando l'uscita dall'apparecchio di riscaldamento.
  • Classe VIII - Controllo della temperatura ambientale a sensori plurimi, destinato all'uso con apparecchi di riscaldamento modulanti: un controllo elettronico munito di 3 o più sensori ambientali che varia la temperatura del flusso d'acqua, lasciando che l'apparecchio di riscaldamento dipenda dalla deviazione fra la temperatura ambientale misurata aggregata e i punti d'analisi del termostato stesso. Il controllo è effettuato modulando l'uscita dall'apparecchio di riscaldamento.
Va sottolineato che gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A, sono quindi esclusi dalla detrazione.
Inoltre si evidenzia che le ulteriori modifiche apportate dalla Legge Bilancio 2018 prevedono l'applicazione della detrazione del 65% anche agli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, cioè impianti costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro, o per le spese sostenute all'acquisto e posa in opera di generatori d'aria calda a condensazionee di micro-cogeneratori (v. documento Ance n. 31043).